Il disturbo bipolare: conoscerlo e riconoscerlo

Il disturbo bipolare è un disturbo dell’umore, caratterizzato dall’alternarsi di fasi depressive e fasi maniacali o ipomaniacali.

Le fasi depressive sono caratterizzate da deflessione del tono dell'umore, apatia, perdita degli interessi e incapacità di provare piacere nelle cose (anedonia), perdita di concentrazione rallentamento psicomotorio, perdita dell'appetito, insonia e una visione pessimistica del futuro con perdita delle speranze e coparsa, nei casi più gravi , anche di idee di morte.

Le fasi depressive sono più facili da riconoscere sia dal soggetto che da chi lo circonda, mentre quelle di polarità opposta sono più difficili da individuare, soprattutto dal soggetto stesso, perché la percezione che si ha è di “stare benissimo”.

Durante le fasi ipomaniacali e maniacali infatti c’è un diminuito bisogno di sonno e, nonostante questo, ci si sente iperattivi e con la mente che va velocissima.  A volte così veloce,che però non riesce a soffermarsi abbastanza a lungo sulle cose, per riuscire a portarle a termine. Insieme a questo, che a una prima occhiata puó sembrare ad alcuni quasi positivo, ci sono anche una perdita dei freni inibitori, con il rischio di mettersi in situazioni pericolose o di spendere molti soldi senza tener conto delle conseguenze e nei casi più gravi, si può arrivare a perdere il contatto con la realtà. 

 

La cosa importante da sapere è che uno dei cardini su cui si basa la stabilità dell’umore è che è importantissimo avere un sonno adeguato (almeno 7-8 ore) e che, per chi soffre di disturbo bipolare, l’insonnia spesso rappresenta non solo uno dei primi segnali di malessere, ma potrebbe anche essere “la scintilla” che accende la fase maniacale. 

 

Conoscere e riconoscere questo tipo di disturbo è fondamentale perchè puó essere trattato e, se curato adeguatamente, può permettere alle persone che ne soffrono di stare bene e di far sì che questo disturbo non interferisca nella loro vita.

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